«Se Berlusconi cade, arriva Fini E allora ci toccherà rimpiangerlo»

Magli altri? I suoi luridi fiancheggiatori? Quelli ce li dobbiamo tenere? Eliminato il ratto che ci ha contagiato, dovremo convivere con la peste bubbonica? Il No B Day va intestato ai partiti e all'informazione». E' quanto scrive nel suo blog Beppe Grillo nel giorno della manifestazione contro Berlusconi che, aggiunge, «è l'effetto, non la causa della degenerazione del Paese. Se non interveniamo sulle cause, la metastasi continuerà». «Il No B Day va intestato a tutti i signor B di questo Paese, da Bondi a Bersani, da Boaniuti a Bassolino a Bossi - continua Grillo -. Dobbiamo liberarcene con la ramazza. Stanno preparando la successione. I compagni di porcate di Berlusconi sono in tutto l'arco costituzionale, in tutti i giornali pagati dalle nostre tasse. Si stanno mettendo d'accordo». «Morto Berlusconi se ne fa un altro, Si chiama Fini, ha l'appoggio della Confindustria, viene venduto come la vera anima della sinistra. Un signore che sa tutto di Berlusconi, Dell'Utri, Previti e ha mangiato nel loro piatto per quindici anni - conclude Grillo - Il futuro è già disegnato a tavolino da D'Alema e dagli orfani di Berlusconi. Lo stanno seppellendo vivo. Lo psiconano va abbattuto come simbolo, ma poi bisogna finire il lavoro. Altrimenti ci toccherà rimpiangerlo».