Calderoli: a Roma una minoranza Con Silvio oltre 59 milioni di italiani
Cosìil portavoce del partito, Daniele Capezzone, afferma che questa «piazzata» non farà altro che «rafforzare» il Cavaliere. Sono due gli obiettivi del Pdl: il «furore ghigliottinaro e giustizialista di Di Pietro» e «l'inconsistenza politica e programmatica dell'opposizione». Sarcastico il ministro Roberto Calderoli: «Se dovessimo prendere per il dato dei 350 mila partecipanti al corteo,allora significa che i contrari sono 350mila e i favorevoli al governo Berlusconi sono più di 59 milioni e mezzo di cittadini italiani! Onore al merito ai tanti cittadini che non ascoltano i grilli parlanti e gli untori ma guardano invece con fiducia al governo dei fatti». Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del Pdl, è più diretto e se la prende con quel «pezzo del Pd» e «alcuni suoi autorevoli esponenti» che giocano «tutte le carte sullo scontro frontale, sul giustizialismo, sulla demonizzazione dell'avversario». Italo Bocchino critica tutta l'opposizione che «anzichè discutere sulle riforme utili al Paese, non ha di meglio da fare che scendere in piazza a gridare forte l'odio verso Berlusconi». La critica che arriva da più parlamentari del Pdl è che «all'Italia del fare» si vuole opporre «lo strepitio della piazza» e «senza indicare alcuna proposta».