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Santoni e veggenti in tutt'Italia richiamano pellegrini che chiedono conforto e guarigioni

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Intantissimi al suo funerale, circa trentamila persone, nonostante la pioggia. La Polizia di Stato in alta uniforme, l'Arma dei carabinieri, la Guardia di finanza per rivolgere un tributo solenne. Nata a Paravati, una frazione del comune di Mileto, in Calabria, è stata una mistica e veggente italiana conosciuta in tutto il mondo. Aveva ottantacinque anni ed era malata da tempo. Era conosciuta per la sua capacità di parlare con gli angeli, con i Santi e con le anime dei defunti e nota per le stigmate che comparivano sulle sue mani nel periodo di Quaresima. Ha avuto una vita caratterizzata sin dall'infanzia da episodi paranormali. La sua casa è stata meta di continui pellegrinaggi da parte di persone provenienti da tutto il mondo. Per l'attenzione che quasi da subito si è concentrata sulla sua figura, Natuzza è stata paragonata a padre Pio da Pietrelcina. È solo una dei tanti «santoni» o «veggenti» che richiamano folle di pellegrini senza ricorrenza, a volte anche senza particolari miracoli seppur con segni particolari. Perché? Perché la gente ha voglia di misticismo e si affida al predicatore della porta accanto, forse più vicino, senza una struttura attorno, e con la capacità di dire quello che la gente vuol sentirsi dire, con la voglia di far credere quello che la gente vuole credere. Ma come si pone la Chiesa di fronte a casi analoghi? Le autorità ecclesiastiche inizialmente invitano alla prudenza. Le fu imposto di non ricevere la gente, i fedeli. Ha aspettato il via delle istituzioni religiose. Con il rispetto e la semplicità delle sue azioni ha mostrato così che non vi fossero altri scopi, se non aiutare e dare conforto. Dalle cronache emerge che in tutta Italia si verificano casi di veggenza mistica, o di guarigioni. Spesso questi episodi vedono protagonisti cittadini di piccole province. A Saludecio, nelle Marche, Rita Cutolo è nota per aver guarito molte persone malate. Sembra con il solo tocco delle mani. Arrivano persone da tutta Italia, malati le cui cartelle cliniche non lasciano molte speranza, eppure vi sono testimonianze che raccontano di guarigioni, considerate comunque inspiegabili dalla scienza. In una frazione di Foligno, Cancelli, un piccolo angolo dell'Umbria, vive un'intera famiglia con doti curative. La famiglia porta lo stesso nome del luogo: Cancelli. Marino, Maurizio e Leonardo hanno la capacità di benedire e guarire dai mali di schiena. L'origine di queste loro capacità pare risalga ad un aneddoto, tra storia e leggenda. Si racconta che i santi Pietro e Paolo, in viaggio, passando per questo piccolo paesino furono guariti dagli avi della famiglia Cancelli da un forte dolore di sciatica. In segno di gratitudine fu trasmesso a loro ed ai loro discendenti tale dono curativo. I casi di apparizione in Italia considerati i più importanti riguardano persone, veggenti, come Silvana Orlandi, a cui apparve la Madonna nel 1993, ad Ostina, in Toscana. Oppure come Rosario Toscano, giovane catanese (siamo negli anni ottanta) a cui la Madonna appariva a Belpasso sulle pendici dell'Etna. Oppure luoghi che si possono definire storici. Ad esempio Le Fontanelle a Montichiari,provincia di Brescia, o Ghiaie di Bonate nella Diocesi di Bergamo. Anche la provincia ciociara è considerata terra di miracoli. Il Santuario del Bambinello a Gallinaro è, infatti, meta di pellegrinaggio e ogni anno assiste alle numerose visite di gente che viene da tutt'Italia per riunirsi in preghiera. Nota è la storia che vede protagonista Giovanni Pio di Fiore, un bambino di sei anni che era affetto da atassia sensitiva e atrofia ottica. Il piccolo raccontò di aver visto un uomo con la barba, che gli si avvicinò e gli disse di alzarsi. In seguito a questo episodio Giovanni Pio riprese a camminare e iniziò a vederci bene di nuovo. In tutto il mondo l'interesse che suscita questo genere di fenomeni è altissimo. Tuttavia se è facile crederci è decisamente più complicato definirne l'autenticità. Tra manifestazioni fisiche del misticismo, guarigioni paranormali, tra finzione e realtà, il confine è molto sottile e in agguato sono costanti le truffe. Persone che senza il rispetto per la sofferenza utilizzano quest'ultima a scopo di lucro. Oggi l'attività del Cicap (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale) svolge un ruolo importante di controllo e di indagine. In più si propone di favorire la diffusione del metodo scientifico e dello spirito critico.

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