La crisi ha colpito il 75% delle pmi
L'allarmeè del presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli. «A soffrire di più gli effetti della crisi - ha aggiunto - sono state le imprese che operano nei settori del commercio e del turismo. Il pericolo oggi è rappresentato dalla coda della crisi. È necessario, dunque, dare un contributo valido alla ripresa dell'economia». Secondo Sangalli, «nel Mezzogiorno la crisi ha avuto effetti ancora più gravi. Basti pensare che il 75% delle piccole e medie imprese si è trovato in grosse difficoltà per il fatto che i consumi sono diminuiti e quasi un terzo delle imprese segnala una diminuzione del livello di occupazione nel secondo semestre del 2009 mentre il 12,9% prevede un taglio di personale nel primo semestre del 2010. A questo calo bisogna aggiungere la difficoltà di accesso al credito che interessa le imprese meridionali».