Il finiano Bocchino con Giulio: «Ha affrontato bene la crisi»
Ilfiniano Italo Bocchino, vicepresidente vicario del gruppo del Pdl alla Camera, si schiera con il ministro dell'Economia. Più diplomatico invece un altro finiano, il ministro delle Politiche Comunitarie Andrea Ronchi: «Al di là delle opinioni personali in questo momento quello che conta è la comune volontà del Governo di rilanciare lo sviluppo senza derogare dal rispetto della disciplina di bilancio. Una disciplina resa obbligatoria dai nostri conti pubblici e dal gravare di un debito pubblico che è il terzo più alto al mondo». Per la portavoce vicaria del Pdl, Annamaria Bernini, anche lei finiana, Brunetta «quando crea indicatori di qualità, efficienza e cortesia nella erogazione dei servizi della Pa, intercetta un'esigenza fortemente condivisa dalla testa e dal cuore del Paese. Ugualmente, quando evoca scenari di modernizzazione e sviluppo per l'Italia oltre il loop della crisi, conferma, con spirito costruttivo, un trend rilevato dalle principali agenzie ed osservatori dell'economia e della finanza internazionale. Che hanno molto lodato la politica della fermezza del ministro Tremonti, custode antisismico della tenuta dei conti».