Cosentino in uscita, salgono le quotazioni di Caldoro, Viespoli e dell'industriale Lettieri
Ilpasso indietro obbligato del sottosegretario ha rimesso in gioco gli altri nomi della rosa. Chi si è attivato per rientrare nel gioco è sicuramente il leader degli industriali campani Nicola Lettieri: il suo nome circola da tempo ed è stato smentito e rilanciato più volte, tutto ufficiosamente. Il suo atteggiamento conferma la sua voglia di cercare la candidatura: durante la tre giorni del presidente Napolitano nel capoluogo partenopeo ha avvicinato il capo di Stato per discutere della situazione critica dell'economia campana, avanzando analisi e possibili vie d'uscita. Non solo: è riuscito a ritagliare qualche minuto di colloquio privato con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, sondando con lui l'opinione di Berlusconi su una sua possibile scesa in campo, e chiedendogli di riportare al leader del centrodestra la sua disponibilità. Restano in campo i politici: i nomi più accreditati sembrano essere quello, in primis, del segretario nazionale del Nuovo Psi Stefano Caldoro, e a seguire il sottosegretario al Welfare Pasquale Viespoli. Caldoro è un nome caro a Berlusconi, che già nello scorso esecutivo gli ha dato fiducia assegnandogli un incarico da ministro, e ora lo ritiene pronto per occupare la poltrona di governatore a Palazzo Santa Lucia. Ant. Scu.