Berlusconi in campo sul caso Battisti Lunedì pranzo con il presidente Lula

La versione ufficiale: un pranzo a Palazzo Chigi di saluto al presidente brasiliano Lula, in visita in Italia per il vertice della Fao. Di fatto, però, c'è qualcosa in più. Ci sono, innanzitutto, i rapporti importanti tra i due paesi, che vanno dagli investimenti economico-finanziari agli scambi culturali. Ma, in questo momento sul tavolo bilaterale c'è soprattutto un dossier, una questione spinosa che sta creando tra i due paesi "amici" più di qualche attrito: il caso Cesare Battisti. Alla vigilia del voto del Supremo Tribunal Federal (atteso per mercoledì) sull'estradizione dell'ex terrorista italiano, con il presidente Lula chiamato in prima persona a dire l'ultima parola sul rientro in Italia di Battisti, creare un'occasione di confronto come questa rappresenta uno strumento importante per allentare le tensioni. Al pranzo, oltre a Berlusconi e Lula, ci sarà il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola e, forse, anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta. Fino ad ora, da tutta la vicenda Battisti il presidente del Consiglio ha preferito rimanere fuori. Non volendo in alcun modo «interferire» con la decisione del tribunale brasiliano. Qualche volta si è lasciato andare, confidando in pubblico «la speranza di vedere l'ex terrorista dietro le sbarre», aggiungendo, però, subito dopo di essere certo «che i giudici brasiliani decideranno con cognizione di causa e con saggezza».