Cosentino: «Mantengo la candidatura»
Dopoun incontro di circa mezz'ora a Palazzo Grazioli il sottosegretario all'Economia spiega che, nonostante la richiesta di arresto in discussione alla Camera, Silvio Berlusconi «non gli ha chiesto di fare un passo indietro» rispetto ad una sua possibile candidatura a governatore della Campania. «Il premier - racconta - mi ha espresso la più ampia solidarietà. I tempi per la scelta delle candidature non saranno brevissimi. La mia candidatura non nasce dal nulla, ma è espressione dell'intera regione Campania. Mantengo questa candidatura perché è ancora forte e nasce dal territorio. Qualsiasi scelta diversa dovrà tenere conto delle indicazioni del territorio». Quanto alla contrarietà di Fini: «Comprendo le sue preoccupazioni, ma deve anche comprendere che c'è una richiesta forte di cambiamento che arriva dal territorio». Netta la replica del finiano Fabio Granata: «Manteniamo l'assoluta convinzione che sia del tutto incompatibile e a questo punto inopportuna la sua candidatura».