Blenda, sbronza e rapinata "Ma io non ricordo nulla"
Sbronza, rapinata da un gruppo di romeni di soldi e cellulare, trovata barcollante e con qualche graffio addosso a due passi da casa sua, sulla Cassia. È Blenda, uno dei trans che ha fatto perdere la testa all'ex governatore del Lazio Piero Marrazzo, comparsa nelle trame del presunto ricatto al politico per un video-scandalo girato in un appartamento di via Gradoli. Lei dice: «Non ricordo nulla di quella sera». Anche se i segni si vedono. La ragazzona brasiliana, di San Paolo, 32 anni, dai capelli lunghi e scuri, spalle larghe e piede 42, con due seni maxisiliconati e labbra pronunciate, alle 22,30 di due sera fa, era in via Carlo Pirzio Biroli, all'altezza del civico 52. Era ebbra e disperata, che sbatteva la testa contro le auto in sosta. Un residente l'ha vista e ha chiamato i carabinieri. Quando sono arrivati i militari del Nucleo radiomobile, Blenda non è stata contenta di vederli. Nonostante loro cercassero di aiutarla, lei reagiva. L'ambulanza del 118 l'ha caricata e trasportata all'ospedale San Pietro. E qui altre scene: Blenda ha minacciato i sanitari con le forbici, e poi le ha usate sulle sue braccia, sfregiandosole. Medici e carabinieri sono riusciti a calmarla e alla fine Blenda è stata medica e dimessa con una prognosi di 5 giorni per «traumi escoriati multipli, stato di agitazione e alito vinoso». Ieri, volto tumefatto e dolori sparsi, era senza memoria. «Non ricordo quello che è successo, non ricordo assolutamente niente». L'altra sera, a pochi metri da Blenda, in via dei Due Ponti 180, quasi alla stessa ora e a una palazzina di distanza dalla sua abitazione, è scoppiata una rissa tra trans brasiliani e romeni. Sui fatti indaga il commissariato Flaminio. Parla però un'amica di Blenda, China: «Un romeno è entrato a casa di una mia amica e armato di bastone ha cercato di prenderle la borsa coi soldi». Il bilancio: due romeni feriti, Aidiu Alexandru Drghic, 25 anni, con sei giorni di prognosi, e Tudor calon, di 36, raggiunto da una coltellata al fianco e ricoverato in osservazione. Tre, invece, i trans fermati. I poliziotti hanno ritrovato il colettello ancora sporco di sangue.