Storace: «L'autosospensione di Piero è illegittima»

Attiche lo Statuto assegna esclusivamente al governatore. Il vicepresidente sostituisce il presidente soltanto nel caso di assenza, come quando è impegnato in un viaggio, oppure per impedimento temporaneo, cioè una malattia. Ma qual è la malattia in questo caso?». Il leader de La Destra, ed ex presidente del Lazio, Francesco Storace, contesta la delega di Marrazzo al vice Esterino Montino. D'accordo onorevole Storace ma ci sarà un certificato medico... «Quale Asl certificherà la malattia? E in ogni caso a quel punto Marrazzo dovrebbe rimanere sempre a casa. È soltanto un trucco». Cioè? «Il centrosinistra ha bisogno di tempo per trovare un altro candidato, tentare l'accordo con l'Udc e fare le primarie. Tre mesi sono pochi, in questo modo ne avrebbero sei». Dunque Marrazzo doveva dimettersi... «Certo. Vede, sono contento che nessuno lo abbia censurato moralmente. Ma è il tema del ricatto ad essere davvero grave, senza precedenti. Chi ci può dire che i soggetti che volevano vendergli il video non avessero anche altri interessi, magari nella sanità o nell'edilizia?». Adesso che succederà? «Scopriranno che la delega dei poteri a Montino non si può fare e Marrazzo dovrebbe dimettersi. In caso contrario ci sarebbe almeno un abuso d'ufficio. Ma pensiamo agli accordi di programma: quale sindaco firmerebbe un atto congiunto con un sostituto del presidente della Regione a rischio d'illegittimità? Addirittura secondo una circolare del ministro Maroni il delegato del sindaco non può più usare nemmeno la fascia tricolore. Figuriamoci i poteri». A. D. M.