I parlamentari pagheranno le sedi del Pdl
Dalprimo gennaio del 2010 i contratti di locazione delle sedi territoriali del partito e i contratti di collaborazione dei dipendenti saranno pagati attraverso un Fondo in cui dovranno confluire «donazioni» di parlamentari e consiglieri regionali: 800 euro per i primi, 500 per i secondi. Sono misure decise dai vertici di via dell'Umiltà e comunicate a tutti i coordinatori regionali del partito. A fine dicembre saranno disdetti tutti i contratti precedenti, di cui finora si è fatta carico l'amministrazione centrale, per dare il via a una sorta di «federalismo» delle sezioni. E chi non verserà la propria quota andrà incontro a una severa sanzione: non sarà ricandidato. Nel frattempo oggi in via dell'Umiltà 36 a Roma, i coordinatori nazionali Pdl, insieme al responsabile Adesioni, Gregorio Fontana, e al vice, Francesco Biava, terranno una conferenza stampa per illustrare l'apertura del tesseramento.