Un emendamento chiede al Governo il ripristino dei fondi
Conil voto favorevole del Senato, arrivato un mese dopo quello della Camera, passava il federalismo fiscale e con questo anche l'articolo 23 dove si sanciva che Roma poteva finalemente avere una governance all'altezza del suo ruolo di capitale nazionale e internazionale. Il provvedimento "Roma Capitale" avrebbe dovuto garantire alla Città eterna per il triennio 2010-12 340milioni euro (140milioni il primo anno e 100milioni i restanti due); soldi che però non sono più stati stanziati. Appena appresa la notizia, è intervenuto il senatore del Pdl, Andrea Augello che - come riporta una nota del parlamentare - ha prontamente «depositato presso la Commissione Bilancio del Senato un emendamento alla legge finanziaria con la finalità di ripristinare per il prossimo triennio il fondo per "Roma Capitale". Ringrazio i colleghi Allegrini, Barelli, Cursi, De Angelis e Tofani che hanno condiviso con me questa iniziativa. Mi auguro che il Governo si renda conto della necessità di sanare questo increscioso episodio e che si giunga a una soluzione condivisa del problema».