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Precari, bagarre alla Camera poi intesa per le modifiche

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Adanmnunciarlo è stato il presidente della commissione Lavoro Silvano Moffa, al termine di una riunione del comitato dei nove alla presenza del ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. Oggi quindi sarà presentata la nuova versione del testo. L'accordo dovrebbe evitare che l'esecutivo ricorra alla fiducia. Il nodo è il passaggio per cui i contratti a tempo determinato per il conferimento di supplenze «non possono in alcun caso trasformarsi in rapporti di lavoro a tempo indeterminato e consentire la maturazione di anzianità utile ai fini restributivi prima dell'immissione in ruolo». L'opposizione aveva chiesto che quel «in alcun modo» scomparisse dalla legge per evitare di creare un precedente pericoloso per tutti i settori. La polemica ieri pomeriggio era scoppiata quando i gruppi di opposizione avevano duramente contestato il presidente di turno Maurizio Lupi, rimproverandogli di aver condotto i lavori in modo scorretto. Il capogruppo del Pd Antonello Soro ha accusato Lupi di aver differito il voto sugli emendamenti, consentendo due interventi sull'ordine dei lavori e poi tenendo aperta la votazione a lungo per fare entrare in aula deputati della maggioranza. C'è stata anche una sfuriata di Piero Fassino contro il ministro Gelmini, accusata dall'esponente democratico di non prestare ascolto al suo intervento.

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