Onorevoli al lavoro 13 ore a settimana
Iparlamentari italiani stanno seduti in Aula in media circa la metà del tempo che un liceale passa sui banchi di scuola. Deputati e senatori passano, infatti, sui loro scranni in media 13 ore alla settimana, dieci al Senato e diciassette alla Camera. C'è poi il lavoro delle commissioni, l'altra faccia, quella meno visibile ma più impegnativa del lavoro parlamentare. I numeri relativi all'Aula, in ogni caso, colpiscono. Guardando ai dati statistici delle ore e dei minuti passati dai deputati e dai senatori in Assemblea risulta, infatti, che a Palazzo Madama, nelle 140 sedute svoltesi tra il primo di gennaio del 2009 e il 30 settembre di quest'anno le ore complessive di lavoro sono state 386,41 minuti, in media cioè (contando i giorni di riposo) 10,2 ore la settimana. Va un po' meglio a Montecitorio dove, dall'inizio della legislatura si sono svolte 231 sedute (alla Camera la seduta viene calcolata comprensiva di mattina e pomeriggio mentre al Senato il dato viene diviso in due se ci sono sedute prima e dopo il pranzo) per un totale di 1.252 ore e 34 minuti, in media cioè 17,1 ore la settimana. Un dato che, per altro, comprende anche i giorni di discussione generale e di atti di sindacato ispettivo nei quali non si vota. Guardando alle giornate di voto, il dato è ancora più indicativo. Nell'ultimo mese, ad esempio, a Montecitorio, i giorni di votazione in cui c'è il pienone in Aula sono stati 10, più un giorno dedicato al voto di fiducia per un totale di circa 43 ore. Il che vuol dire 10 ore circa in media di lavoro con votazioni alla settimana. La situazione in ogni caso è perfettamente in linea con le scorse legislature. Durante il governo Prodi, infatti, durato dal 28 aprile 2006 al 12 aprile 2007, le sedute alla Camera sono state 222 per un totale di 1.274 ore e 5 minuti e una media (sempre contando anche i giorni di riposo) di 16,5 ore di lavoro settimanali.