Chiesto il rinvio a giudizio per Fitto e Angelucci
Ifatti contestati dai pm Renato Nitti, Roberto Rossi e Lorenzo Nicastro fanno riferimento al periodo tra il 1999 e il 2005, quando Fitto era governatore e si prescriveranno quasi tutti nel 2012. Secondo i pm Angelucci avrebbe pagato una tangente al movimento politico creato da Fitto per le regionali dell'aprile 2005, «La Puglia prima di tutto», per ottenere dalla giunta regionale pugliese, nel 2004, l'aggiudicazione dell'appalto settennale da 198 milioni di euro per la gestione di undici Residenze sanitarie assistite (Rsa). Secondo il difensore di Fitto, l'onorevole Francesco Paolo Sisto (Pdl), si tratta di accuse insussistenti. Mentre il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto, esprimendo solidarietà al ministro, commenta: «Riteniamo che tutto ciò venga posto in essere per indirizzare l'attenzione dei media in direzione opposta alle vicende riguardanti la gestione di centrosinistra della Regione Puglia».