I Democratici: «Il Cav si scusi con la Bindi»
Eil centrosinistra ha chiesto per lei le scuse del presidente del Consiglio. «Lei è sempre più bella che intelligente», è la frase incriminata rivolta da Berlusconi alla Bindi durante la puntata della trasmissione di Bruno Vespa. Parole che hanno gettato altra benzina sul fuoco delle polemiche divampate dopo la decisione della Corte Costituzionale. «Sono una donna che non è a sua disposizione — aveva replicato Bindi — e ritengo molto gravi le sue affermazioni». Ieri, interpellata da Radio Popolare, l'esponente del Pd ha voluto precisare di aver «reagito non per difendere me dalle offese di Berlusconi che non mi sfiorano minimamente. Ma perchè ho pensato di doverlo fare in nome di tutte le donne». Un tentativo di smorzare i toni arriva da Paolo Bonaiuti, sottosegretario della presidenza del Consiglio e portavoce di Berlusconi. «Questi - dice a Radio2 - sono momenti di estrema concitazione, questo può succedere. Una cosa sono i momenti asprezza politica, altra i momenti di vita normale».