Pd e Idv all'attacco di Niccolò

Leopposizioni lo considerano un «tentativo di legittimare l'applicazione del diritto disuguale» e accusano la maggioranza di fare «terrorismo» contro la Corte. Un attacco «violentissimo», controreplica l'avvocato di Silvio Berlusconi, che «in realtà è l'ennesimo tentativo di aggredire e condizionare la Corte Costituzionale addirittura durante la Camera di Consiglio». E anche Pdl e Lega replicano al centrosinistra facendo quadrato intorno al premier e mettendo in evidenza, come fa ad esempio Ignazio La Russa, che il lodo Alfano viene incontro alle obiezioni che la Consulta sollevò per il lodo Schifani: «Non prendo in considerazione una sentenza negativa. Una eventuale bocciatura può essere presa in considerazione solo con ipotesi politiche e non di diritto».