«Non vado da lui Ho rispetto delle donne»

L'annunciodella presenza in studio della signora D'Addario mi ha costretto a declinare l'invito, con la convinzione che una trasmissione così congegnata rischi di risolversi nella ricerca di facili effetti scandalistici. Ho troppo rispetto per la politica, e per il tema della dignità della donna, per affidarla a un confronto di questo tipo». Con queste motivazioni, affidate ad una nota, Flavia Perina, deputata del Pdl e direttore del «Secolo d'Italia» ha comunicato a Michele Santoro il suo rifiuto partecipare alla sua trasmissione. La giornalista ha comunque deciso di raccontare quello che sarebbe stato il suo intervento durante la puntata di questa sera in un articolo che sarà pubblicato sul giornale da lei diretto questa mattina in edicola. L'esponente del Pdl non ha voluto fornire altri particolari: «Non posso dire nulla, domani comprate il giornale - ha raccontato nel cortile di Montecitorio mentre era in attesa di votare la fiducia al Governo sullo "scudo fiscale" contenuto nel decreto anticrisi —». Poi ha aggiunto: «L'altra sera ho visto un'altra trasmissione televisiva - L'Infedele di Gad Lerner — e ho visto un documentario sull'utilizzo del corpo delle donne. Posso dire di condividere lo scempio che si fa sul fisico della donna e sul suo mercimonio». Apprezzamento al rifiuto della Perina arriva dal ministro della Difesa, Ignazio La Russa: «Ho apprezzato il gesto della Perina. "Annozero" questa volta non mi ha invitato. In ogni caso, non ci sarei andato perchè il tema trattato nella puntata non mi interessa, a prescindere dalle presenze».