Bersani casual senza cravatta e Lussana sfoggia il pancione
Latensione è alta soprattutto negli scranni dell'opposizione al punto che c'è chi, come Pierluigi Bersani, candidato alla segreteria del Pd, in barba al bon ton che vorrebbe la cravatta, se ne sta tranquillamente con la camicia aperta. Estivissima la Lussana in dolce attesa mentre il ministro Mara Carfagna è in un elegante bianco e nero. Consueta ressa di deputati all'ingresso del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Alle spalle lo marca stretto la regina dei confetti, Paola Pelino. Non sono mancati dei siparietti con alcuni esponenti dell'Italia dei Valori che hanno sventolato fazzoletti con la scritta «Giorgio non firmare», un appello al Capo dello Stato a non far passare il decreto. Ad un certo momento dei lavori è parso che i tempi si stessero allungando e il presidente Gianfranco Fini, nonostante poco prima avesse annunciato il possibile ricorso alla cosiddetta «ghigliottina», non è riuscito a trattenere uno sbadiglio si stanchezza e irrequietezza.