«Peones» contro «leones» È lite tra Granata e La Russa

Inpolitica, invece, la definizione indica deputati e senatori «semplici», senza incarichi, navigatori del Transatlantico, spesso destinati al ruolo di «schiacciabottoni» (del voto elettronico). Ora tornano alla ribalta per l'affondo di Ignazio La Russa nei confronti dei deputati del Pdl che, senza l'accordo del gruppo, hanno sottoscritto una proposta di legge bipartisan - la Granata-Sarubbi - per concedere agli immigrati residenti da 5 anni la cittadinanza italiana. E i destinatari, tutti vicini alle posizioni del presidente Fini, non l'hanno presa bene a cominciare da Fabio Granata. Poi c'è Benedetto Della Vedova, Andrea Sarubbi, e alla fine anche Alessandra Mussolini, malgrado La Russa chiarisca che non voleva essere offensivo. «La Russa non mi è piaciuto - dice la Mussolini - Non ci sono deputati di serie A e di serie B. E poi Ignazio ricordi: noi siamo 'leones', non peones».