Di Pietro «Criminale chi lo vota»
«Riteniamoun comportamento criminale quello di quei parlamentari che approveranno lo scudo fiscale» tuona l'ex pm che va avanti come un treno. «Chi detiene illegalmente il denaro all'estero -spiega Di Pietro- è colui che detiene denaro che non è stato acquisito lecitamente, perchè se fosse diversamente non avrebbe bisogno di scudi fiscali. Questo reato viene oggi punito con l'accusa di riciclaggio: lo scudo fiscale trasformerà il riciclaggio in un atto lecito; da qui il fatto che l'Italia dei valori ritiene questa legge criminogena». Gli risponde a tono il presidente del Senato Renato Schifani: «Definire il Parlamento mafioso fa parte di quella cultura dell'imbarbarimento mediatico e politico che non appartiene alla storia del nostro Paese». Il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini ha annunciato che i proventi della sanatoria «serviranno per tre priorità. Una di queste è rappresentata proprio dall'università». Ma critiche vengono anche dal segretario dell'Ugl Renata Polverini: «Non è il modo più opportuno per rispondere all'evasione, servono meno tasse e il quoziente familiare per un fisco più leggero e giusto». Per la Polverini «è importante che le risorse che saranno recuperate siano utilizzate per rafforzare il sostegno a quanti oggi sono in difficoltà a causa della recessione, come sta avvenendo anche in altri paesi che hanno adottato misure simili».