Santanchè: "Picchiata perchè manifestavo contro il burqa"
Daniela Santanchè, leader del Movimento per l'Italia, è stata aggredita e colpita con un pugno mentre manifestava, davanti alla fabbrica del vapore, contro l'ingresso delle donne in burqa che andavano a festeggiare la fine del Ramadan. La polizia in assetto anti sommossa è intervenuta e sta identificando l'aggressore. La Santanchè - impegnata da tempo in una battaglia per l'integrazione e contro il fondamentalismo islamico - era giunta stamane con l'intento di vietare l'ingresso delle donne in burqa. Nei giorni scorsi la Santanchè aveva lanciato un appello contro l'uso del burqa come atto di solidarietà e testimonianza per la la tragica fine della giovane Sanaa uccisa dal padre per la sua relazione con un ragazzo italiano. Prima dei tafferugli aveva tra l'altro detto ai giornalisti: "La legge italiana vieta che si giri con il volto coperto e va rispettata. Non ce l'ho con queste povere donne ma con chi le manda e le soggioga. Il burqa e' un umiliazione per le donne. Non a caso anche in Francia - ha proseguito la Santanche' - stanno approvando una legge per impedirne l'uso. Il burqa e' come l'infibulazione perche' sono strumenti per annullare la sua identita' più profonda". La manifestazione è ancora in corso in un clima di grande tensione. Alcuni manifestanti hanno divelto anche un cartello stradale tentando di colpire il gruppo di manifestanti che erano con la Santanchè. Contestata la decisione degli organizzatori che in un primo momento hanno cercato di far entrare le donne con il burqa da un ingresso posteriore. Dopo i tafferugli Daniela Santanchè ha ottenuto di poter entrare nel luogo dove i musulmani stanno pregando in occasione dei festeggiamenti per la fine del ramadan. La Santanchè è entrata in un clima di forte tensione scortata dalla polizia ed intenderebbe parlare con alcune donne. Esponenti della comunità musulmana hanno stigmatizzato l'aggressione e gli insulti verso la Santanchè ma hanno anche rivendicato il diritto delle loro donne ad indossare il burqa. La situazione è tornata ora sotto controllo.