E dopo Silvio anche Lombardo querela il quotidiano
DopoBerlusconi anche il governatore siciliano Raffaele Lombardo ha deciso di difendersi dalle accuse del quotidiano diretto da Ezio Mauro. Motivo della polemica un articolo pubblicato ieri in cui si parla delle presunte «fissazioni» del governatore tra cui quella di fare assaggiare prima il cibo alla sua segretaria. «C'è un tentativo di delegittimazione paramafioso - replica Lombardo -, purtroppo dovuto a qualche vostro collega, che sarà oggetto anche questo di valutazione da parte di chi deve valutare che è la magistratura, a cui ci affidiamo con grande fiducia. È tutto una sciocchezza io prendo molti caffè e i caffè sono molto piccoli e se la metà la faccio prendere all'assaggiatrice...». In serata, poi, arriva la nota in cui si comunica che il presidente della Regione siciliana ha dato mandato ai suoi legali di presentare denuncia per risarcimento dei danni contro il giornalista e il quotidiano La Repubblica per l'articolo «fortemente lesivo sul piano personale e tendente a delegittimare il capo del governo siciliano e le istituzioni regionali». «Nell'articolo - si legge - il disegno diffamatorio degrada nel pettegolezzo e tende ad indebolire l'azione riformatrice e di risanamento finanziario perseguita dal governo. Un'azione che lo stesso quotidiano non può certamente disconoscere».