Cirielli: «Mi dovrebbero solo ringraziare: con me abbiamo conquistato Salerno»
Ildeputato Edmondo Cirielli, è uno dei "doppisti" di questa legislatura: presidente della commissione Difesa e presidente della provincia di Salerno. Due incarichi importanti, due ruoli di rilievo. Ai mugugni sul suo conto il parlamentare campano replica senza esitazioni: «Quando l'anno scorso i coordinatori del partito me l'anno chiesto io ero molto titubante. Ero stato eletto da poco presidente di commissione. Così ho preso tempo, anche per capire il tipo di impegno». In un primo momento, spiega Cirielli, «la decisione era quella di non accettare». Se non che ad un certo punto arriva la svolta. Quando cioè i 3 coordinatori nazionali, gli fanno vedere alcuni sondaggi sul suo conto, spiegandogli di essere la persona più adatta per quel ruolo: «A quel punto non ho più potuto rifiutare. Intendiamoci, sono onorato di essere il presidente della Provincia di Salerno. Ma avevo scelto di non farlo». L'agenda dell'on Cirielli così prevede il martedì e il mercoledì a Roma, e dal giovedì mattina a Salerno. «Faccio il lavoro doppio e lavoro 10 ore al giorno». Malumore tra i colleghi? «I due incarichi mi sono stati affidati in nome di un fattore fondamentale, il consenso. Sono sempre presente a Roma, e sono considerato uno dei deputati stakanovisti, sempre a lavoro. Quindi...». Nessun problema dunque, nessun ripensamento o dubbio. Anche perché, nonostante quella salernitana sia una delle province più grandi e importanti, nonostante sia la sua città, Cirielli ribadisce di averlo fatto «per spirito di partito». E che grazie ai suoi voti «il centrodestra ha conquistato una realtà importante. Nella mia città non sono abituati a vedere un presidente così presente e attivo. E io sono contento così». Gia.Ron.