Allarme dei giornalisti cattolici «Libertà di stampa in pericolo»
Èl'allarme lanciato dai giornalisti cattolici, che paventano un uso del potere mediatico «per finalità diverse da quelle editoriali», come, a loro giudizio, sta accadendo in queste «giornate orribili per il giornalismo italiano». L'Unione della stampa cattolica italiana (Ucsi) ha immesso una nota sul suo sito quasi in contemporanea con la notizia delle dimissioni di Boffo, rinnovando la solidarietà al direttore di Avvenire e sottolineando un «sospetto sincronismo» tra la vicenda e gli imminenti interventi «diretti a limitare l'autonomia professionale dei giornalisti. Si usano i giornali come strumenti di lotta politica e come pugnali per colpire alla schiena gli avversari del momento, come ha fatto Vittorio Feltri contro Dino Boffo».