L'Enac minaccia «Revoca licenza»
Lasveglia è stata l'annuncio dell'avvio delle procedure di revoca della licenza per i bagagli per due delle società che gestiscono l'handling nello scalo della Capitale: Alitalia Airport e Flight Care. «Queste due società - ha spiegato il presidente Enac, Vito Riggio - hanno accumulato inadempienze tali che già alla prossima riunione del 16 settembre il direttore dell'aeroporto ci dovrà presentare la proposta di revoca». Ma il Presidente dell'Enac, Vito Riggio, «che ha salutato con favore il salvataggio di Alitalia da parte di un gruppo privato», si augura di non dover ricorrere al ritiro del provvedimento di certificazione alle società Flightcare e Alitalia-Cai (per l'handling) per i disservizi bagagli all'Aeroporto di Roma Fiumicino. L'Enac - si legge nella nota diffusa in serata - si augura che il procedimento avviato «determini un immediato e radicale miglioramento del servizio». Riggio ricorda che «il Codice della Navigazione prevede che gli operatori di servizi di assistenza a terra (handler) ottengano una certificazione da parte del direttore Enac dell'Aeroporto e che siano in grado di assicurare l'ordinato e puntuale svolgimento del servizio. In caso di costante scostamento dagli standard minimi - prosegue la nota - il direttore può, oltre ad irrogare le sanzioni, avviare con propria ordinanza un procedimento di ritiro del provvedimento di certificazione a causa del venir meno dei presupposti in base ai quali esso era stato rilasciato». Questa misura estrema, in assenza di sanzioni intermedie più volte richieste nelle sedi istituzionali competenti e che il presidente Riggio si augura siano di prossima adozione, è regolata dal principio del contraddittorio e quindi comporta la richiesta di specifiche misure correttive, sia in termini di organizzazione che di personale, per le quali si assegna alle società un periodo di tempo di almeno 30 giorni. Per illustrare i primi dati, «che in questo fine settimana sono già in netto miglioramento», il presidente Enac ha già chiesto un incontro al Ministro Matteoli. L'Enac conferma che il 16 settembre, presso la sede centrale Enac, si svolgeranno incontri sotto la presidenza del dg Alessio Quaranta, con handler, compagnie aeree, AdR e rappresentanze istituzionali (tra cui Assohandler, Assaero, Assaeroporti). Il dg presenterà il rapporto su questi ultimi 2 mesi. «Solo in quella sede - conclude la nota - saranno eventualmente discusse e adottate le misure indispensabili per evitare che nei periodi di picco di traffico si verifichino le situazioni biasimate dai passeggeri, dal Ministro Matteoli, dal Commissario Europeo ai Trasporti Tajani e da numerosi altri tra cui il Sindaco di Roma Alemanno». Sempre l'Enac si accinge a comminare alle stesse società altre 40 sanzioni pecuniarie, in aggiunta alle 23 di luglio. Quelli di ieri sono stati problemi «nella norma» per il direttore Enac di Fiumicino, Vitaliano Turrà: «Nella mattinata è andato tutto bene - ha detto Turrà -, non ci sono stati problemi, né ritardi eclatanti, solo quelli nella norma. La riconsegna dei bagagli funziona». Lo stesso Turrà ha disposto il monitoraggio del sistema da parte di 5 ispettori della Direzione aeroportuale, che oggi saliranno a 6.