Il Meeting pensa già al 2010: «Al centro c'è il cuore dell'uomo»

Iltema è stato annunciato dalla presidente del Meeting di Cl, Emilia Guarnieri, nella conferenza stampa conclusiva della settimana riminese, cui sono state registrate quest'anno 800mila presenze, con partecipanti a vario titolo provenienti da 57 Paesi. «I padiglioni della fiera - ha spiegato Guarnieri - sono stati letteralmente presi d'assalto da tanti che hanno potuto per una settimana incontrare personalità internazionali e protagonisti della vita italiana». Il tutto arricchito da circa 4.000 volontari «che si sono pagati vitto ed alloggio per una settimana per poter lavorate al Meeting: segno di un desiderio di fare esperienza, di vivere ciò che fa crescere». E s'ingrandisce anche perché sempre più uomini politici ed economisti "sposano" la fede di don Giussani e lo dichiarano platealmente. Un appuntamento al quale non è voluto mancare il "nonno" del Meeting: Giulio Andreotti che l'altra sera ha spento 90 candeline sulla torta preparata per il suo compleanno degli organizzatori. Unica nota dolente? Per la prima volta nella storia del Meeting c'è stato un furto. A farne le spese il direttore di «Italia Oggi» Franco Bechis al quale è stato rubato il computer.