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Alitalia: risponderemo in sedi istituzionali

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Cosìreplica Alitalia - interpellata sull'ipotesi avanzata dal presidente dell'Enac, Vito Riggio, in seguito al ritardo nella consegna dei bagagli - aggiungendo che nell'occasione «saranno forniti tutti i dati sulle performance di tutti gli operatori e messi a confronto anche con l'andamento degli anni passati. Sarà illustrata anche - hanno aggiunto fonti della compagnia - la qualità del servizio che è in recupero in agosto». Nel sottolineare che i dati sulla riconsegna dei bagagli a Fiumicino «sono rilevati dal gestore aeroportuale Aeroporti di Roma», Alitalia osserva che in agosto è stato registrato «il miglioramento del load factor che si è attestato al 77%, della puntualità su tutta la rete che ha raggiunto il 75,5-76% rispetto al 70% in arrivo in giugno e luglio e un netto miglioramento nella regolarità dei voli che negli ultimi tre mesi ha raggiunto quasi il massimo con il 99,5%». Focalizzando il discorso sull'aeroporto di Roma-Fiumicino, Alitalia ha fatto notare che in agosto il 52,8% dei 230 voli giornalieri è partito puntuale. La compagnia ha sottolinea che va infatti considerato che «in agosto ci sono 60-70 voli di linea in meno (per esempio sulla Roma-Milano) e che gli aerei che operano quei voli sono destinati al mercato charter la cui puntualità dipende dai tour operator. Se, dunque, si sottraggono questi voli ad agosto recuperiamo in 9-10% sulla puntualità». Alitalia fa notare anche che le partenze in ritardo su Fiumicino sono da attribuire da un lato a responsabilità della compagnia e dall'altro a un fattore fisiologico e cioè che per la dinamica dell'hub, su cui abbiamo più voli di tutte le altre compagnie e migliaia di viaggiatori in transito, occorre attendere l'arrivo dei voli dalle città periferiche per la prosecuzione verso altre destinazioni». La compagnia riconosce che nonostante il miglioramento delle performance in agosto ci sono ancora molti miglioramenti da fare ma tuttavia rileva che il problema della gestione dei bagagli a Fiumicino è «anche un fatto stagionale visto che in agosto ci sono giorni di picco in cui vanno gestiti 60 mila bagagli al giorno, quindi è un periodo di stress stagionale con conseguenti rallentamenti. A questi vanno aggiunti anche problemi infrastrutturali».

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