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Si aspetta il sì di Casini per schierare la Poli Bortone

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Ilcentrosinistra, che nelle ultime amministrative ha messo a segno una importante alleanza organica e vittoriosa con l'Udc nei comuni di Bari e Foggia e alla Provincia di Brindisi, parte in vantaggio. Silvio Berlusconi, come presidente del Pdl, ha inviato in Puglia Gaetano Quagliariello, vicepresidente del gruppo a Palazzo Madama, per affiancare la segreteria regionale nei mesi a venire: figlio di Ernesto, uno dei rettori più apprezzati dell'Università di Bari, è attualmente ordinario alla Luiss di Roma. Da sempre trascorre le vacanze in Puglia, a Cisternino, ed ha l'identikit muscolare per essere nel novero dei candidati. Tra gli altri papabili c'è anche il deputato Francesco Divella, di estrazione missina, imprenditore dell'omonimo pastificio e in passato risanatore (nella veste di a.d.) dell'Acquedotto pugliese. Fuori dai giochi, invece, è finito il banchiere Marco Jacobini, leader della Popolare di Bari. Infine c'è l'opzione Adriana Poli Bortone, ribelle ex An e Pdl (nelal foto), ora alla guida del movimento localista Io Sud: se ci sarà l'accordo con i centristi di Casini a cui Fitto sta lavorando alacremente in queste settimane estive, l'ex sindaco di Lecce potrebbe essere il candidato del centrodestra, questa volta allargato all'Udc, portando in dote gli oltre centomila voti ricevuti nelle ultime provinciali salentine.

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