Scajola: riforme strutturali nel ddl sviluppo
Èquanto si legge in una nota del ministero dello Sviluppo Economico, guidato da Claudio Scajola, in cui si sottolineano i punti chiave del testo approvato dal Parlamento e pubblicato sulla Gazzzetta Ufficiale venerdì scorso: «nuova strategia energetica nazionale con il ritorno al nucleare, nuova politica industriale, riforma degli incentivi alle imprese, disciplina delle reti di impresa, riforma degli enti di internazionalizzazione, delle Camere di Commercio e dei Consorzi agrari, introduzione della class action, lotta alla contraffazione». Il ministero ricorda «le maggiori riforme strutturali introdotte dalla Legge Sviluppo», che complessivamente consta di 64 articoli.