E riparte il «tormentone» sui regolamenti

Sonodiverse le proposte depositate alla Camera e al Senato di riforma dei regolamenti parlamentari, in particolare da Pdl, Pd e Lega, e che potrebbero iniziare a essere esaminate alla ripresa dei lavori, dopo la pausa estiva. Questi alcuni dei punti principali. Corsia preferenziale. Riguarda i testi del governo ed è prevista sia nella proposta del Pdl che in quella del Pd, anche se con formule nettamente diverse. Nei testi del Pdl si prevede che nel programma dei lavori dell'Aula discusso dalla capigruppo, vengano contenuti «prioritariamente», in pratica per due terzi, «gli argomenti indicati dal governo». Mentre il presidente ne riserva un terzo «a quelli indicati dai gruppi». Metà di questi sono quelli indicati dal «capo dell'opposizione», il resto viene indicato dagli altri gruppi in base al loro «peso». I provvedimenti indicati dal governo vanno approvati in 60 giorni. Il Pd prevede invece che il governo indichi una serie di provvedimenti che ritiene prioritari e che dichiara «urgenti». Viene però previsto un tetto numerico che, a regime, dovrebbe essere di due a trimestre del governo, uno della maggioranza e uno dell'opposizione: un tetto collegato anche a una soglia per i decreti. Per ogni decreto eccedente la soglia il governo dovrà rinunciare a un provvedimento considerato urgente. La Lega, invece, prevede una priorità per i testi firmati dai capigruppo, sia di maggioranza che di opposizione. Commissioni redigenti Sia la proposta del Carroccio che quella del Pdl prevedono un maggiore uso delle commissioni in sede «redigente» in modo che in Aula ci sia solo il voto sugli articoli. Il Pd prevede però anche una «clausola di salvaguardia» che permette il ritorno alla sede referente. Opposizione Il Pdl istituisce la figura del «capo dell'opposizione» che ha anche la possibilità di partecipare una volta al mese al Consiglio dei ministri. La proposta del Pd prevede invece un «opposition day», per cui il calendario stabilito dalla capigruppo indica i giorni dedicati agli argomenti iscritti su richiesta dell'opposizione.