Il Parlamento va in ferie Il Cavaliere ancora no
IlParlamento chiude per ferie, il Cavaliere no. La Camera ha già chiuso i battenti, il Senato lo farà oggi dopo aver dato il definitivo via libera al decreto anticrisi. Poi tutti in vacanza. Per un mese e mezzo. Montecitorio riaprirà il 14 settembre, le commissioni come sempre una settimana prima. A Palazzo Madama se ne riparlerà il 15. Il vicepresidente della Camera, Antonio Leone, ci tiene a puntualizzare: «Riprenderemo i lavori il 7 settembre nelle commissioni e il 14 con i lavori d'Aula. Non dimentichiamo che dall'11 al 13 settembre Montecitorio ospiterà la riunione dei Presidenti delle Camere dei paesi del G8 allargato a Cina, Brasile, Egitto, India, Messico, Sudafrica, e Parlamento Europeo, con tutto quello che comporta l'organizzazione amministrativa e politica di un evento del genere». Silvio Berlusconi invece sembra avere altri programmi. Stamattina presiederà il Consiglio dei ministri che deve varare il decreto correttivo del provvedimento anticrisi. Poi dovrebbe tenere una conferenza stampa. Quindi volerà ad Arcore, la sua residenza ufficio. Niente Villa Certosa, e questo già era noto. Ma niente Portofino, Montalcino e Lago Maggiore dove ha varie residenze. Almeno per ora. Perché forse potrebbe fare una puntatina proprio in questa ultima prorpietà, Villa Campari, il suo ultimo gioiello dove ha festeggiato il compleanno. Resterà ad Arcore, dunque, certamente sino a lunedì. Per il momento ci sono appuntamenti solo ufficiosi. Mercoledì dovrebbe tornare a Roma per tenere un incontro con i giornalisti che era in programma già ieri. Dovrebbe essere una sorta di rendiconto dei primi quattordici mesi di governo. È un appuntamento a cui il premier è abituato, quasi sempre prima della pausa estiva ha fatto un bilancio dei principali provvedimenti varati dall'esecutivo. Giovedì invece dovrebbe tornare a L'Aquila. Ha promesso che ci andrà tutte le settimane e c'è da credere che lo farà, ormai per la consegna delle prime case ai terremotati già a metà settembre si gioca la credibilità e anche la faccia. Vacanza? Per ora non se ne parla, anche lo staff non ha ancora ricevuto l'ordine del rompete le righe. Ma c'è chi spera che almeno qualche giorno si stacchi la spina. Due giorni fa Berlusconi, parlando a una cena con i senatori del Pdl, ha detto: «Voi sapete che io ho questo male che mi affligge da tempo e mi sottopongo a infiltrazioni di cortisone, voi andate in vacanza e tornate belli, io invece andrò nove giorni da quelli che fanno dimagrire». Una frase che ha lasciato immaginare più d'uno che il Cavaliere abbia intenzione di tornare nel centro Messegue dove si recò nello scoso autunno in Umbria. Forse si tratta di un depistaggio. Il premier infatti avrebbe intenzione di restare a casa e piuttosto ricevere un noto dietologo che lo terrà sottocontrollo. Berlusconi infatti è visbilmente ingrassato per effetto delle cure a base di cortisone a cui è costretto per effetto di un torcicollo che lo sta facendo soffrire ormai da svariati mesi. Sarà dunque un agosto di lavoro per Berlusconi. Che sta già preparando qualche altra visita a sorpresa come già fece l'anno scorso: il giorno di ferragosto andò a Napoli a mangiare una pizza con i volontari della Protezione civile che stavano ripulendo Napoli dai rifiuti. F. d. O.