Dl anti crisi, al via l'esame in Senato
{{IMG_SX}}È iniziato nel primo pomeriggio l'esame delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato del decreto anti crisi. Si punta a chiudere con la conversione definitiva entro la settimana ed appare scontato il ricorso alla fiducia. Per quanto riguarda il decreto correttivo, da quanto si apprende, il testo non dovrebbe essere varato dal consiglio dei ministri di venerdì prossimo. Due le ipotesi ancora al vaglio: o l'esame del testo al Cdm prima della pausa estiva oppure al primo Cdm alla ripresa dell'attività parlamentare (il 28 agosto). E comunque mai prima che il decreto ora all'esame di palazzo Madama diventi legge con la promulgazione da parte del Capo dello Stato. Poche le modifiche sulle quali si starebbe ragionando: il "concerto" anche del ministero dell'Ambiente per l'autorizzazione di nuove centrali e un'attenuazione delle norme restrittive per le indagini della Corte dei Conti. Rimarrebbero fuori: badanti, riserve auree della Banca d'Italia e modifiche allo scudo fiscale. La 'partità sul Mezzogiorno, ovvero lo sblocco dei fondi già annunciato dal premier, Silvio Berlusconi, sarebbe invece affidata al Cipe.