Sono 39 - due in più dello scorso anno - i mezzi aerei della flotta dello Stato impiegata quest'estate contro gli incendi boschivi.

Questii mezzi impegnati: 15 Canadair, 4 elicotteri Erickson S64 Air Crane, 8 Fire Boss, più elicotteri di Esercito (CH-47 e AB-205), Marina Militare (AB-212), Corpo forestale, Capitanerie di porto e vigili del fuoco. Venti le basi di dislocazione dei mezzi - dal Nord al Sud del Paese - per garantire una completa copertura del territorio nazionale, privilegiando il Centro-Sud. Qualsiasi punto del Paese è raggiungibile entro 60-90 minuti dal decollo. I velivoli sono coordinati dal Centro operativo aereo unificato (Coau) del Dipartimento della Protezione civile. Agli aerei ed elicotteri si aggiungono quelli in dotazione alle Regioni. Inoltre, la Protezione Civile ha stretto un accordo di reciproco aiuto con la Francia: si prevede che gli aerei italiani intervengano in Corsica e in Costa Azzurra, quelli francesi in Liguria, Sardegna, Piemonte, Valle d'Aosta e Toscana. È un'ordinanza del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, siglata lo scorso 11 giugno, a indicare gli indirizzi operativi per fronteggiare i roghi estivi.