Dl anticrisi, il governo pone la fiducia
{{IMG_SX}} Il governo ha posto la questione fiducia alla Camera sul maxiemendamento al ddl di conversione del decreto anticrisi. Lo ha annunciato in Aula il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Elio Vito. Il maxiemendamento del Governo è stato approvato dalle Commissioni Bilancio e Finanze di Montecitorio, dopo che la Presidenza della Camera aveva dichiarato inammissibili alcune parti della prima formulazione del testo. La Camera tornerà a riunirsi domani per il voto di fiducia. Ad annunciarlo è stato il presidente di turno della Camera, vicepresidente Antonio Leone, dopo la riunione della Conferenza dei capigruppo. La chiama dei deputati comincerà alle 18,40 mentre le dichiarazioni di voto, in diretta tv, cominceranno alle 17,30. Lunedì, fino alle 16,30 ci sarà l'esame e poi il voto degli ordini del giorno. Il voto finale è previsto per le 13 di martedì con diretta televisiva. Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, questa mattina ha ribadito la richiesta al governo di porre la fiducia sul testo licenziato dalle commissioni e ha garantito che la presidenza della Camera si riserverà un "doveroso e attento esame". La presidenza della Camera, ha sottolineato Fini, esaminerà "in particolare la concordanza o la discordanza con il testo approvato in Commissione. E - ha concluso - confermo quanto ho detto, che se la presidenza riterrà opportuno rivolgersi ai colleghi per esprimere valutazioni sull'iter legislativo non mancherà di farlo".