Smantellata cellula terroristica: volevano colpire Unifil
Idieci sono cittadini di diversi Paesi arabi. Secondo l'emittente televisiva Al Jazeera, il gruppo pianificava anche attentati fuori dai confini del Libano. In un comunicato, le forze armate libanesi hanno riferito che, nel corso delle indagini sulla cellula smantellata, è emerso che il gruppo aveva «pianificato diverse operazioni per far uscire dal Libano» alcuni sospetti terroristi ricercati dalle autorità di Beirut e «attualmente nascosti nel campo di Ayn al-Hilwe», la struttura per profughi palestinesi nei pressi di Sidone, nel Sud del Libano. Stando alle autorità di Beirut, i membri della cellula sono entrati nel Paese dei Cedri con documenti falsi. Dopo essere entrati in Libano, secondo il comunicato, i dieci, che «fanno parte del gruppo (integralista islamico, ndr.) Fatah al-Islam», si sono «rifugiati ad Ayn al-Hilwe». Obiettivi della cellula erano «compiere attentati all'estero» partendo dal Libano e «dare vita ad altre cellule terroristiche, che avrebbero avuto l'unico incarico di monitorare i movimenti dell'Unifil e delle forze armate libanesi» per ottenere informazioni precise e sferrare poi attacchi contro le truppe.