Marazzita: «È mancato il coordinamento tra i due magistrati»
.Inoltre c'è una mancanza di coordinamento tra i magistrati che decidono su uno stesso fatto». L'avvocato Nino Marazzita, pur non avendo letto i fascicoli dell'inchiesta, ha le idee ben chiare sul caso della «banda dei profumi», fermata l'altro ieri. Ieri hanno rilasciato sei dei sette arrestati. Erano passate solo 48 ore dalla loro cattura. Avvocato Marazzita, non lo ritiene un lasso di tempo esageratamente breve? «Credo che si sia agito sull'onda di un buonismo fuoriluogo. I magistrati devono approfondire le indagini. Il motivo per cui si trattengono gli indagati è che spesso è necessario verificare gli indizi a loro carico. Al contrario, se rilasciati immediatamente, il rischio è che queste persone facciano perdere le loro tracce, come infatti sembra sia accaduto in questo caso». L'opinione pubblica è molto sensibile a un certo "modus operandi" della giustizia italiana. Il caso Sandri è un altro esempio di una magistratura che non incontra consensi nei cittadini. Di questo passo a cosa andremo incontro? «Ormai siamo davanti a una serie di episodi di questo genere. É naturale che i cittadini si scoraggino e perdano fiducia nella giustizia».