Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Veltroni porta Cisl e Uil in dote a Dario

Walter Veltroni

  • a
  • a
  • a

"Bentornato Walter". Lo striscione, appeso alla balaustra della galleria, accoglie Veltroni non appena mette piede al Teatro Capranica. Ed è impossibile non sorridere. In fondo è stato proprio l'ex sindaco di Roma, dopo un anno e mezzo alla guida del Pd, a lasciare tutto. Certo, le pressioni erano tante, ma nessuno glielo ha imposto. E comunque sono passati cinque mesi, non un secolo. Così come sono passati appena due anni (la manifestazione romana è nata proprio per festeggiare la ricorrenza) dall'ormai famosissimo discorso del Lingotto che, in gran parte, è rimasto un bel discorso. E Walter, forse, qualche responsabilità ce l'ha. Comunque il passato è passato. Oggi è un giorno di festa. Ed è per questo che Veltroni ha voluto tutti accanto a sé. Dalla famiglia ai veltroniani doc come Giorgio Tonini e Walter Verini. Da Piero Fassino a Giovanna Melandri. Da Sergio Chiamparino a Debora Serracchiani e David Sassoli. Ma soprattuto ha voluto in platea i segretari di Cisl e Uil Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti. Sono la sua dote per il candidato segretario Dario Franceschini (anche lui presente in platea). Anche se Walter fa un passo indietro: «Sono fuori e resterò fuori dal congresso, come avevo promesso».

Dai blog