Anche Cabrini si dà alla politica e si schiera con Di Pietro

Ilcampione del mondo con la Nazionale di calcio nella rassegna iridata di Spagna 1982, ha deciso di scendere ancora in campo. La sua nuova «squadra» sarà quella dell'Italia dei valori (Idv) di Antonio Di Pietro e Cabrini sarà schierato nel ruolo di responsabile per il Lazio del «Dipartimento politiche dello sport». «Si tratta di un impegno importante, che cercherò di onorare fino in fondo - ha dichiarato all'Ansa Cabrini dopo la nomina -. Nel Lazio i problemi sportivi da risolvere sono enormi, a partire dalla scuola fino alla situazione degli impianti. Il mio impegno in questa nuova squadra andrà in questa direzione». L'ex terzino della Juventus, dopo aver ringraziato l'Idv per «l'occasione e la possibilità di dare il mio contributo al mondo dello sport», ha spiegato che affronterà questa nuova avventura «seriamente». «Il mio impegno, anche se sotto un'altra veste, sarà lo stesso di quando scendevo in campo per giocare una partita di calcio - ha sottolineato l'ex calciatore -. Il mio programma politico? Siamo ancora in una fase embrionale, ma posso assicurare che mi batterò per i giovani, per la creazione di una cultura sportiva che in Italia non è ancora radicata». Cabrini non è il primo calciatore a tentare l'avventura politica. Oltre al «veterano» Gianni Rivera non va dimenticato Giovanni Galli, portiere del Milan, e recentemente sconfitto da Matteo Renzi nella corsa a sindaco di Firenze.