"Veline, Noemi, Mills e voli di Stato Dietro c'è un progetto eversivo"

"Su quattro calunnie messe in fila, veline, minorenni, Mills e voli di Stato, è stata fatta una campagna che è stata molto negativa per l'immagine all'estero". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, parlando dalla tribuna del convegno dei giovani industriali a Santa Margherita Ligure. Il premier ha parlato di "un comportamento colpevole, ed anche un comportamento eversivo. Volevano far decadere il presidente del Consiglio per mettere un'altra persona non eletta dagli italiani: se questa non è eversione ditemi cosa è?".   L'Europa -  "Speriamo di portare in Europa un presidente italiano. Abbiamo la fortuna di avere un'ottima persona, siamo in competizione con un candidato della Polonia ma abbiamo ottime argomentazioni da far valere". Così il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, intervenendo al convegno dei giovani industriali, ha avanzato nuovamente la candidatura di Mario Mauro alla presidenza di Strasburgo. "Siamo decisivi nel Ppe e dove il Ppe, che è il primo partito in Europa, assume le sue decisioni saremo decisivi.  Siamo dunque - ha sottolineato - anche molto influenti nelle decisioni da assumere nel Parlamento europeo".   "La politica del cucù" - Il presidente del Consiglio difende poi quella che egli stesso definisce "politica del cucù", fondata su rapporti personali, spesso di amicizia e "qualche volta di affetto" con i leader politici di altri Paesi. "Nella vita politica - spiega alla platea dei giovani di Confindustria - ci si deve comportare come ci si comporta nella vita normale". "Con gli altri colleghi ci si comporta come quando si fa la corte a un nostro cliente - spiega Berlusconi -. Con Gheddafi, sapendo che è un po' un originale, è stato trattato come un cliente originale. E se a un cliente originale sai trovare una virtù vera te lo conquisti per tutta la vita". E questo vale per tutti. Anche con Zapatero, che appartiene allo schieramento socialdemocratico". In altre parole, aggiunge: "il saper vivere, il saper rendersi gradevoli agli altri, sapere raccogliere la stima, la considerazione il rispetto degli altri si può trasformare in amicizia e in qualche caso in affetto". Berlusconi ricorda il suo rapporto con Bush, Blair e Aznar, che "posso annoverare nella categoria dei miei amici e sono sicuro di essere anche nella loro stretta compagine di amici". La foto - "Prendete atto che sono l'unico uomo e che queste due donne non sono minorenni": così il premier arrivando al convegno ha scherzato con i fotografi e le telecamere che lo stavano fotografando, come è tradizione, con il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia e il presidente dei Giovani imprenditori Federica Guidi.