I voti «inutili» superano quota 4 milioni

Cioèquelli espressi dagli italiani ma rimasti senza effetto, cioè senza eletti. Ben 4.254.199 voti, infatti, sono risultati totalmente inefficaci. Molti, ma molti di più dei «senza seggio» della precedente tornata europea, quella del 2004. Allora (ma non c'era alcuna «soglia» di sbarramento, mentre oggi la mannaia ha tagliato fuori chi è rimasto sotto il 4%) furono «solo» 1.256.204, quasi un quarto degli attuali. I voti «inutili», però, sono comunque superiori a quelli registrati alle scorse politiche, pur in presenza di una maggiore affluenza alle urne e di soglie di sbarramento. Allora infatti furono 3.851.162. Alle Politiche, a pagare di più, erano state le due «ali» estreme: la sinistra radicale con 1.124.428 voti inutilizzabili e La Destra con 885.226. Oggi tocca soprattutto alla sinistra e ai Radicali: vengono «buttati» 1.038.247 di voti dati a Prc e Pdci, 958.458 arrivati a Sinistra e Libertà e 743.273 della Lista Pannella. E pensare che nel 2004, per portare un eurodeputato a Strasburgo, bastavano meno di 250mila voti.