Sensori di velocità, Air France aveva cominciato a sostituirli
Lesostituzioni erano cominciate, però, solo dopo che non si era trovato un accordo con Airbus, la azienda produttrice dell'A300 precipitato nell'Atlantico. Lo ha reso noto l'Air France dopo che gli inquirenti hanno fatto sapere che dall'aereo era partito un segnale di anomalia sul rilevatore di velocità e che problemi simili erano stati registrati in passato. In una nota Air France afferma di aver cominciato ad avere problemi con le formazioni di ghiaccio sia sull'A330 che sull'A340 nel maggio 2008 e di aver chiesto ad Airbus di intervenire. Ma la proposta di testare un nuovo tipo di sensori che secondo Air France non avrebbero risolto il problema ha spinto la compagnia di bandiera francese ad agire di propria iniziativa cominciando a sostituire le apparecchiature. Intanto, i familiari dei passeggeri dell'Airbus precipitato sembrano ominciare a dare una dimensione al proprio dolore dopo le notizie del ritrovamento in mare dei cadaveri dei loro cari. «Alcuni parenti delle persone a bordo si sono abbracciati, altri hanno pianto», ha commentato il figlio di uno dei passeggeri. L'avvocato Marco Tulio Moreno, che a bordo dell'Af 447 aveva il padre e la madre, ha detto che prima di informare i media sul ritrovamento dei due cadaveri, l'aviazione ha provveduto a contattare i familiari. «Ho ricevuto l'annuncio nel migliore dei modi. Tutti eravamo molto angosciati mentre ora abbiamo una certezza su quanto è capitato all'aereo», ha precisato rilevando che «la sensazione di tutti noi è di sollievo, dopo tutti questi giorni trascorsi senza risposte».