La Russa: "Buon risultato" Gasparri: "Catastrofe per il Pd"
C'è il tradizionale sfondo azzurro nella sala stampa allestita dal Pdl nel cortile interno di via Dell'Umiltà, sede storica di Forza Italia. In fondo c'è un palco con tre sedie. Alle spalle campeggia il simbolo del Popolo della Libertà con in evidenza la scritta Berlusconi presidente. Il logo è 'tappezzatò su quasi tutte le pareti. Ci sono molti giornalisti, cameramen e fotografi. In tanti si rifocillano al buffet. In attesa delle prime proiezioni, i vertici del Pdl sono riuniti per fare il punto della situazione. Tra gli altri ci sono uno dei tre coordinatori Denis Verdini, il capogruppo al Senato del Pdl Maurizio Gasparri e il presidente vicario Gaetano Quagliarella, il presidente dei deputati Fabrizio Cicchitto, il portavoce del partito Daniele Capezzone e il suo vice Annamaria Bernini. È presente anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti. Silvio Berlusconi segue il voto da Arcore, ed è continuamente aggiornato dai suoi più stretti collaboratori. Intorno alle 11 è arrivato anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno. "Dal Pdl c'è soddisfazione per il risultato ottenuto, che anche se inferiore alle ultime aspettative dettate da sondaggi che non sapremo mai se sono veri perchè relazionati a un numero di votanti molto più alto, è comunque positivo". Lo dice il coordinatore del Pdl, Ignazio La Russa, durante la conferenza stampa nella sede partito a via dell'Umilità. Secondo La Russa il consenso ottenuto dal Pdl "è in assoluto superiore in termini percentuali e di seggi rispetto alle precedenti europee mentre rispetto alle politiche perdiamo meno del 2%. Il dato estremamente positivo - aggiunge - è che l'area di governo registra un avanzamento, sommando i voti del Pdl e della Lega: si tratta di un risultato che qualunque Governo europeo avrebbe messo la firma per ottenere". "Dunque - conclude La Russa -siamo assolutamente soddisfatti e dai primi dati emerge anche un consenso particolarmente alto, in termini di preferenze, per Silvio Berlusconi". Il presidente del gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri commenta invece così il voto europeo: "Affido ad un noto opinionista del Financial Times il definitivo commento a queste elezioni europee. Secondo Wolfgang Munchau, il cui commento è pubblicato sul seguitissimo blog politico eurointelligence.com, il premier Berlusconi ha raggiunto un risultato personale ottimo, nonostante i presunti scandali che hanno segnato la vergognosa campagna elettorale condotta dal Pd. La sinistra ha perso, il Pd cala ancora di altri 7 punti, è un tracollo evidente. Berlusconi è il leader di maggior successo di tutta Europa ed in termini elettorali il nostro governo ha raggiunto la migliore performance. Questa è la verità. Un risultato spettacolare accertato da commentatori internazionali di cui tutti devono prendere atto". "La si può girare e voltare come si vuole ma il Pdl ha ottenuto un risultato molto positivo - dichiara Gasparri - I governi di sinistra hanno perso vedi quello che è successo in Spagna, in Gran Bretagna. Le forze di governo moderate vengono premiate dappertutto perchè si dimostrano più capaci di affrontare la crisi rispetto a un Zapatero o a un Gordon Brown... Secondo me Franceschini dovrebbe trarre le conseguenze da questi dati. Non capisco come non se ne sia accorto...». L'esponente di An replica a Dario Franceschini e invita il leader del Pd a lasciare il suo incarico, visti i risultati conseguiti.