Il centrodestra punta ancora su Carlo Noto
Adarsi battaglia in questa tornata sono stati Baldassarre Sansoni, sostenuto da otto compagini tra partiti e liste civiche riuniti sotto la denominazione di «Uniti per il cambiamento» di chiara ispirazione di centrosinistra, Aldo Carbone, sostenuto dalla lista Forza Roma, e Carlo Noto, sostenuto da undici tra partiti e liste civiche dell'area di centrodestra. Ed è proprio quest'ultimo ad aver guidato la città fino al 22 aprile del 2008, giorno della defezione di ben tre consiglieri che sedevano sugli scranni della maggioranza consiliare. L'episodio, unico nel suo genere nella storia della città, ha portato inevitabilmente alla lunga esperienza di commissariamento sotto l'egida del vice-prefetto di Frosinone, Ernesto Raio, che, ancora oggi è alla guida di Palazzo Jacopo da Iseo, sede comunale. A dispetto delle aspettative generali, è stata una campagna elettorale sì dai toni aspri, spesso duramente polemici, ma non cruenta come accadde, invece, tre anni fa.