È battaglia sui voli di Stato

Le opposizioni non mollano la presa sulle voci in merito all'utilizzo di voli di Stato per condurre gli ospiti di Berlusconi nella sua Villa in Sardegna: dopo le interrogazioni del Pd, Antonio Di Pietro preannuncia un'analoga iniziativa parlamentare. «Questo vizio di utilizzare gli aerei di Stato per andare a vedere le partite, la formula uno o per andare a fare baldoria in riva al mare deve finire perchè si chiama peculato», ha detto Di Pietro preannunciando un'interrogazione parlamentare. Il centrodestra reagisce con il ministro Altero Matteoli che accusa l'opposizione di «portare l'attenzione su cose che non c'entrano niente con la politica». Fabrizio Cicchitto poi accusa il Pd di voler «avvelenare i pozzi, con l'imbarbarimento della lotta politica». Per il ministro Maroni, «ci sono ambienti che vogliono Berlusconi morto». E indica poi «certi ambienti della magistratura» e «giornalistici» come protagonisti di tale complotto. Replica il Pd, con il capogruppo a Straburgo, Gianni Pittella, che invita Maroni e il ministro della Giustizia Alfano, a riferire immediatamente alle Camere.