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«Basta con il chiacchiericcio sulla vita privata del premier»

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«Basta!È arrivato il momento di smetterla con il carosello di giudizi trancianti su questioni che non si conoscono. Dico basta a questa deriva che sta colpendo il presidente del Consiglio. Il Paese ha ancora dei problemi da risolvere e siamo qui a parlare di vicende che sono e devono rimanere strettamente personali». A Elisabetta Casellati, sottosegretario alla Giustizia, proprio non piace la deriva "gossippara" che sta investendo Berlusconi e soprattutto tuona contro i media italiani che, da gioni, non stanno facendo altro che raccontare le vicende di vita privata del premier. Sottosegretario Casellati, lei che è anche un avvocato matrimonialista, pensa che quanto rivelato oggi da Daniela Santanchè su Libero, potrebbe avere dei risvolti nell'eventuale divorzio tra Veronica Lario e Silvio Berlusconi? «Io insisto sul fatto che la questione deve rimanere privata e soprattutto non si devono apprendere dai giornali i risvolti della vita di una persona. Serve maggiore rispetto per gli altri e, ancora di più, bisogna evitare che la questione diventi oggetto di chiacchiericcio salottiero come invece sta accadendo. A livello giudiziario non posso dirle che risvolti potrebbe avere la rivelazione della Santanchè, però una novità è emersa». Ovvero? «Da oggi (ieri, ndr) si sa che anche Veronica Lario ha un partner. Una cosa che nessuno immaginava. Questo non so che risvolti possa avere durante un eventuale processo per la separazione anche perché per giudicare una storia servono molti più elementi». Anche Veronica ha un partner? Chi altro l'avrebbe? «No. No. Tolga pure quell'anche. Non risulta infatti che Berlusconi abbia una compagna. Era un "anche" rivolto alla Signora Lario che come altre persone sembra avere un compagno. Nessun riferimento a Berlusconi» Cosa ha spinto la Santanché a rilasciare quell'intervista? «Dovrebbe chiederlo a lei, ma credo che di fondo ci sia stata la volontà di ristabilire, in un mare di menzogne, la verità dei fatti» Crede che gli italiani avessero bisogno di questo? «Guardi, io sono impegnata in una campagna elettorale che mi porta ad incontrare tantissime persone. Quello che vedo non è certo delusione o diminuzione del consenso per il premier. La gente ha capito che la politica non è quella vista dal buco della serratura, ma è quella dei programmi e dei risultati che Berlusconi è riuscito a portare all'Italia nel corso di un solo anno di governo. Questo è ciò che interessa all'elettore». Eppure la sinistra ha cavalcato la vicenda facendone un elemento della propria campagna elettorale «Certo, loro sono bravi a ridurre la politica al pettegolezzo e al gossip. Questo però gli si ritorcerà contro perché dimostrano la loro incapacità di proporre una valida alternativa a Berlusconi. È da anni che ci tentano. Non sanno fronteggiare l'uomo politico e allora preferiscono tentare di demolirlo sul piano privato. Ma mi creda, la gente capisce molto di più di quello che noi politici immaginiamo e soprattutto dimostra di avere grande rispetto della dignità altrui».

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