I figli del premier contro Franceschini: "Ma come si permette?"
{{IMG_SX}}In una campagna elettorale che sarà ricordata perché pubblico e privato si mescolano nello scontro politico, entrano ora anche i figli del presidente del Consiglio, sia Pier Silvio e Marina, avuti dal primo matrimonio, sia l'ultimogenito Luigi, nato dalla relazione con Veronica Lario. «Fareste educare i vostri figli da Berlusconi?», è la provocazione lanciata ad Albenga dal segretario del Pd Dario Franceschini che scatena la reazione indignata di tre dei figli del capo del governo che, con orgoglio, difendono il padre e l'educazione ricevuta. Rabbia che porta il leader Pd alle scuse e alla precisazione di non aver espresso giudizi sulla «famiglia» ma sull«'uomo pubblico». A dieci giorni dal voto, Franceschini nelle piazze picchia duro: «Fareste educare i vostri figli a un uomo come Silvio Berlusconi? È un uomo di successo, ricco e potente, ma un uomo che guida un Paese deve saper trasmettere valori forti e chiari», è l'uscita del segretario democratico che, spiegheranno prima della bufera nel suo entourage, non è dal sen fuggita. «Ma come si permette?», si inalbera il primogenito Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente di Mediaset, per il quale «i valori di Berlusconi sono i miei: amore per il lavoro, generosità, tenacia e quel rispetto per gli altri che Franceschini dimostra di non conoscere». Una reazione che porta subito il leader del Pd a precisare: «Non ho mai espresso, nè mai lo farò, alcun giudizio su Pier Silvio e la sua famiglia. Ho parlato di valori che un uomo pubblico deve trasmettere al paese».