General Motors, bancarotta sempre più vicina

Almomento le adesioni sono scarse, ben lontane dal tetto del 90% fissato dalla casa automobilistica per il successo dell'operazione: senza la conversione di almeno 24 dei 27 miliardi di debito non garantito, ha avvertito Gm nelle scorse settimane, la casa automobilistica sarà costretta a fare ricorso al Chapter 11. Un'eventuale bancarotta di Gm sarebbe probabilmente una delle più complesse e più grandi della storia. Secondo il segretario al Tesoro Timothy Geithner, l'obiettivo del piano di salvataggio delle autorità per Gm è di limitare l'impatto sull'occupazione e far sì che Gm sia una società in grado di camminare da sola e crescere. I pochi creditori che avrebbero aderito finora allo swap sarebbero soprattutto investitori retail. Le speranze di raggiungere una quota del 90% di sì alla conversione del debito appare più che remota, con gli analisti convinti che anche in presenza del 100% delle adesioni la bancarotta sarebbe inevitabile.