Berlusconi attacca i "giudici estremisti"

Fini: "Ineludibile il ruolo delle Camere"

"Non sono solo indignato ma anche esacerbato e devo comunicare la mia indignazione perchè quando queste cose succedono a Berlusconi, lui ha le spalle larghe, ma se succedono ad un cittadino normale sono cose che possono rovinargli la vita". Così il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in un passaggio del suo intervento all'assemblea annuale di Confindustria, in merito alla vicenda Mills. Con la premessa che "sono questioni che, certo, riguardano me" ma che "tanto c'è il lodo Alfano", Silvio Berlusconi torna ad attaccare i "giudici estremisti" perché "se certe cose capitano ai cittadini normali gli possono rovinare la vita e tante vite hanno rovinato". "E' un mio dovere dire pubblicamente queste cose perché non è più accettabile che accadano cose del genere. Fintanto che la giustizia in Italia sarà fatta così nessun cittadino può dirsi sicuro di avere un giusto processo". All'assemblea annuale di Confindustria il premier attacca i giudici. "La realtà è esattamente il contrario di quanto scritto dai giudici perchè si tratta di giudici estremisti di sinistra e noi ci batteremo perchè non ci siano più partiti all'interno della magistratura". Poi il premier ci scherza sù: "I magistrati affidabili? È come se Mourinho fosse affidabile come arbitro di una partita tra l'Inter e il Milan...". «Metteremo tutto il nostro impegno nella riforma della giustizia penale e non ci fermeremo fino alla divisione delle carriere». E accanto alla riforma sulla giustizia il premier annuncia quel sul Parlamento "pletorico e controproducente". "Per ridurre i componenti del Parlamento serve un disegno di legge di iniziativa popolare".