«Subito il via alle misure anticrisi»
Loha detto la presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, che ha espresso però una richiesta: «Siccome molti strumenti sono pronti cerchiamo il più possibile di accelerare e renderli operativi immediatamente». Intervenendo del corso dell'osservatorio su imprese, lavoro e banche del Liquidity Day, Marcegaglia ha chiesto che «tutto ciò che è pronto firmiamolo e rendiamo operativi gli strumenti». Ma sulla crisi ieri è intervenuto anche il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani, intervenendo all'assemblea nazionale delle Camere del lavoro: «Sulla crisi e la sua entità ho la percezione che non tutti all'interno del governo pensino quello che dice Berlusconi. Mi sembra di capirlo da alcuni contatti telefonici avuti con esponenti del governo in questi giorni, prima e dopo i fatti di Torino». «Se pensassero realmente quello che dicono fuori - ha aggiunto - sarei molto preoccupato». A quanto pare i colloqui telefonici sarebbero stati con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, ed il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Ora, ha detto ancora Epifani, «io spero che il tavolo di confronto si possa davvero aprire. Bisogna dare risposte immediate ai vari problemi» economici, fiscali e occupazionali. Il numero uno della Cgil ha anche parlato dei rapporti con il sindacato. «Il giudizio su di noi da parte del governo è tra chi vuole fare senza di noi e chi no»; su questo è necessario «arrivare ad un chiarimento». Un riferimento anche a Confindustria: «Vedo divaricazione - ha detto - non sempre c'è sintonia con le scelte del Governo».